Tutto, ma veramente tutto, su Magic l'Adunanza

Tra i piani - Reame di Serra

Il mondo Tra i piani Luoghi Personaggi
Dominaria Phyrexia Rabiah Rath Reame di Serra Mercadia Shandalar Ulgrotha The Abyss Mirrodin WildFire
Segovia Torwynn Cridhe Ergamon Cabralin Nether Void Gastal Ashtok Mogg Azoria Equilor Ilcae

E' l'ambientazione di: Saga di Urza e Eredità di Urza.

Creazione dei piani fallita. Non possono evolvere. Non possono crescere.
Sono condannati dal momento della loro creazione. Ora capisco... Urza Planeswalker
Epurare

Veduta d'insieme
Il reame di Serra è un monumento alla protezione di un ideale, una eterno scopo: conservazione. Ogni aspetto del piano fu creato per preservare principalmente la sua bellezza. Il reame di Serra è il paradiso. Nessun mortale sarebbe stato probabilmente in grado di guardarlo fisso senza commuoversi di fronte a tale spettacolo. Questo piano ha giocato una parte notevole nella storia del Nexus Dominariano, così come, più limitatamente, ha fatto quello di Ulgrotha. Inoltre questo mondo è la patria natale di Serra, uno tra i planeswalkers più influenti mai nati, che qui cominciò a rendersi conto delle sue aspirazioni di perfezione.

Pianura

Geografia/Qualità Fisiche
La geografia del reame di Serra è cosa incerta. La terra del reame è costituita su di una serie di praterie, separate da cielo spesso con una leggera differenza in altitudine. Queste praterie galleggiano ordinatamente nell'aria seguendo un preciso schema senza mai deviare o collidere fra di loro. E' impossibile camminarvi oltre, o anche giungere solo all'orlo di uno di queste praterie. Inaspettatamente ci si ritrova al punto di partenza compiendo, evidentemente, eterni percorsi circolari. Il numero delle praterie è sconosciuto ed è anche possibile che il numero non sia finito. L'erba in queste praterie che vanno alla deriva è eternamente matura e fiorente. Le pietre sono colorate di un grigio spento. Ogni isola sembra simile alle altre, ma anche ognuna è in qualche modo unica. Ci sono alberi e cespugli, sebbene questi ultimi non siano frequenti. I cespugli offrono bacche, ma hanno tutti i loro rami esterni coperti di spine che ne prevengano la profanazione, salvaguardando la perfezione del piano.

Il cielo del piano è costantemente in una eterna aurora dorata. L'aurora sembra provenire equamente da ogni direzione, cosicché nord, sud, est e ovest non abbiano significato. Anche le nubi sono in tutte le direzioni e mai temporalesche, piuttosto stupendi e paradisiaci corpi che riflettono la lucentezza dorata del sole sorgente. La molta aria del piano è solo sufficiente alla vita che sostiene, non contemplando alcun bisogno mortale come mangiare o bere, la stanchezza che naturalmente arriva è solo il risultato di essere stati svegli. Una musica può essere sentita in tutto il reame, una sinfonia dolce un tintinnio di campane di vetro, e la canzone immortale degli angeli.

Santuario di Serra

Anche se nel piano ci sono varie comunità (fortemente conservative, istruite da Serra e culturalmente identiche), l'area maggiormente popolata è il Santuario di Serra, un enorme palazzo. Questo luogo è il centro del reame (non geograficamente parlando), e centro del potere. Da qui Serra dominava il reame intero, si educava e nutriva la sua gente. Il palazzo è di forma simile ad un punto interrogativo rovesciato. E' molto grande e molto piccolo contemporaneamente. Sembra esserci poi una scala a spirale senza fine nel mezzo.

Ci sono tre parti del Santuario veramente degne di nota. Una è la piazza principale. Nel centro di questa piazza una grande fontana, ha intagliate cinque storie ed è riccamente ornata con statue angeliche. Su questa fontana solo incise le parole Arte, Dissertazione, Libertà e Pace che sono le fondamentali virtù sulle quali Serra basò il suo reame.
Il prossima zona di interesse è il Bozzolo. Questa è una struttura ovale, piena di mana bianco, e pregna di tutte le sue tipiche proprietà. Questo era il luogo da dove Serra poteva manterrebbe il suo piano senza essere distratto da cose terrene. Si crede che a qualsiasi essere, con base di mana bianca, che rimanesse nel Bozzolo possa venire sanato ogni possibile disturbo, ottenendo anche la dispersione di tutte le influenze non di mana bianco.
Il terzo luogo di maggiore interesse è l'Aviario. Quando Serra era la matrona di questo mondo, questo era il suo santuario privato all'interno del santuario. Lenti adornarono i muri. Da questo punto di osservazione, Serra poteva ammirare fuori il suo reame, un esemplare di perfezione. Solamente i planeswalkers potrebbero dare il giusto senso a tutte le immagini proiettate alla mente attraverso le lenti. Quando Radiant salì al potere nel reame di Serra, fece una magia sulle lenti così che mai poté vedere il mondo così come era, rimase sempre succube della forza del piano.

Inquinare

Negli ultimi secoli dell'esistenza del reame di Serra, la presenza massicciamente aumentata di mana nero cominciò a distruggere l'immagine di infinità e eternità. La fine apparve inaspettatamente. Le prateria alla deriva cominciarono a diventare più brulle e a decadere. I caldi venti d'estate che soffiavano in tutto il piano furono sostituiti dal puzzo di zolfo del petrolio brillante Phyrexiano. Molto del panorama fu coperto con torri isolate, costruite come fortezze durante la guerra fra Radiant ed i ribelli protetti da Urza, così come le città furono sostituite da campi profughi. Finalmente, quando il piano fu distrutto e la sua essenza utilizzata per dare forza al cristallo di Thran delle Cavalcavento, nulla rimase degli splendori paradisiaci che erano una volta il Cielo di Serra.

Dal grembo del nulla sorge questo luogo di bellezza, purezza, e speranze realizzate... -La Canzone di Tutti, canto 3

Storia
Il tempo tra gli eventi del reame di Serra è difficile da quantificare, anche gli abitanti non ne hanno una percezione chiara. Come si può contare il tempo senza nessun riferimento naturale? Non c'erano notti sul reame di Serra. Il sole eternamente incollato nel cielo non indicava nessuna mutazione. Di conseguenza non era mai stato possibile misurare il tempo su quel piano fino a che non iniziò il declino. Calcolare divenne della massima importanza per tutti affinché ognuno potesse valutare la propria sopravvivenza.

Inquinare

Comunque sia il piano è vecchio. Così vecchio, infatti, che era già completamente creato alla caduta del grande Impero di Thran su Dominaria. Anche se non è conosciuto quanto prima fu creato (tutto il nativi considerano questo punto l'inizio di tutti gli eventi nel multiuniverso), si sa che Serra vide una volta una grande tragedia, probabilmente proprio sul suo mondo natale. Dopo avere assistito a tale orribile devastazione, lasciò i piani naturali per creare un santuario, dove non potessero accadere mai più simili tragedie. Desiderò non vedere più sofferenza, così costruì un luogo dove le sofferenze non potessero entrare senza invito. Tutte le pietre miliari e i concetti che costituiscono il reame di Serra furono creati per essere all'apice della loro possibile bellezza. Ogni albero, pietra e nube furono create per essere perfezione pura. La più perfetta di tutti era l'aurora eterna, bella e carica di simboli, come a dire, che il mondo è privo di rinnovamento, proprio per paura di perdere qualcosa che mai più sarebbe visibile. Gli ideali di Serra Arte, Dissertazione, Libertà e Pace furono costanti in ogni sfaccettatura del piano.

In seguito Serra popolò il suo mondo. A prescindere che le prime creature umane del reame siano state importate o create, si sa per certo gli Angeli di Serra sono stati creati da Serra. Questi esseri alati erano la manifestazione degli ideali di Serra.

Serra intraprese poi l'istruzione della sua gente. Le nascite erano rare, e le persone erano più dedite al prossimo più che a Serra. Comunque, Serra non provava gelosia. Quando nasceva un bambino, Serra provvedeva personalmente all'istruzione del bambino, mettendolo in un'area specializzata, insieme ai suoi pari. Eternità passate così, sembrava che il mondo sarebbe durato incorrotto per sempre.

Balsamo Curaferite

Molti millenni dopo la fondazione del piano, Serra spedì alcuni dei suoi angeli a soccorrere un paio di vagabondi. Uno era un planeswalker possente e l'altro un tritone Phyrexiano. Serra provò pietà per il planeswalker, Urza, che fece guarire nel suo Bozzolo per cinque anni (calcoli Dominariani) sotto il controllo dei custodi del Santuario. Il tritone, una creatura chiamata Xantcha, era una creatura basata su mana nero. Anche se l'influenza del mana di Xantcha aveva un effetto corrompente sul mondo di mana bianco, Serra poté controllare facilmente tale influenza finché Xantcha non lanciò degli incantesimi, da quel momento la presenza del tritone si fece scomoda. Non si sa se per ordine diretto di Serra, o se per decisione di fazioni conniventi, Xantcha fu spedito a morire su una piccola prateria lontana dal Santuario. Dopo un certo tempo di prigionia su questa striscia di e sotto la guardia di una delle sacerdotesse favorite di Serra, Xantcha provò l'uso di un artefatto per la levitazione. All'insaputa di Xantcha e Serra, questo artefatto usò il mana nero come fonte di potere causando, per la prima volta nella storia del reame, l'urto tra due masse di terra. Poco dopo, una truppa di angeli arrivò con una enorme arma, chiamata Egida, che rilasciando forti scariche di energia sopra Xantcha distruggesse il tritone, il suo vile artefatto e anche la sacerdotessa sfortunata. Fortunatamente per Xantcha la misericordia era una delle virtù che Serra teneva alte e prima che gli angeli lo uccidessero, intervenne personalmente portandolo al Santuario, dove si fu riunito con Urza.

Serra non provava odio, paura o inimicizia verso Xantcha, ma sapeva che questo tritone non poteva rimanere ancora nel suo reame. Avrebbe potuto nuovamente e involontariamente mettere in pericolo ogni desiderio di perfezione che lei aveva realizzato. Offrì al tritone un mondo dove non sarebbe mai stato di nuovo causa di distruzione. Xantcha rifiutò l'offerta scegliendo di stare con Urza, ciò nonostante doveva lasciare il piano e minacciando il suicidio... Andarono via insieme, la loro interdipendenza emotiva era troppo forte per essere troncata. La partenza del tritone non era il culmine dei problemi che il mondo aveva da affrontare.

Grazia Assoluta

Subito dopo Urza un esercito di orrori extraplanari arrivò da Phyrexia. I Phyrexiani avevano localizzato Urza al reame di Serra mentre era nel Bozzolo. Qui trovarono un mondo ricco di mana che poteva essere convertito nella fonte di potere più potente mai fondata prima. Condotti dal demone più importante di Yawgmoth, Gix i Phyrexiani assaltarono in massa il piano, con demoni, motori stregati, ed i più mortali di tutti: gli Agente Dormiente. Alla fine i Phyrexiani furono sconfitti dagli eserciti celestiali, ma durante questa guerra scomparve uno dei più grandi esponenti di Serra: Selenia.

Sfortunatamente, era troppo tardi per il mondo, la presenza massiccia di creature Phyrexiane basate su mana nero, aveva causato l'irreparabile decadimenti del piano. Nulla poteva prevenire il crollo. Serra avrebbe potuto condurre i suoi seguaci, che lei amò come bambini, verso un altro mondo naturale, dove sarebbero stati sicuri. Questo non accadde. Constatò che mantenere la vera perfezione per l'eternità era impossibile. Propose solo per portare la sua gente al sicuro un esodo di massa. Tuttavia non tutti furono d'accordo. L'opposizione più energica la ebbe da Radiant, arcangelo orgogliosamente e ferocemente attaccata alla sua patria. Radiant aveva visto molti dei più grandi guerrieri del mondo perire o scomparire nella guerra contro Phyrexia, e non tollerava la ritirata. Fu disgustata dalle tattiche evasiva di Serra, e riuscì a convincere un numero enorme di abitanti del piano a rimanere, mentre Serra ed i suoi seguaci andarono via.

Le persone rimaste sul reame di Serra si trovarono disorganizzate senza una figura di matrona capace di unirli. Radiant, ora leader, deve ricorrere a promesse e speranze per tenere le persone della sua terra ben ispirate. Insomma, non riusciva a governare come faceva Serra, di conseguenza, portò la sua gente in una presa di ferro.

L'ulteriore rapido decadimento del mondo portò una realtà terrorizzante all'attenzione di Radiant: Phyrexiani ancora sul piano. Questi Phyrexiani erano evidentemente molti Agente Dormiente, Phyrexiani che mostrano le sembianze di altre razze per passare inosservati mentre seminarono discordia. Un'onda di terrore e paranoia colpì la corte di Radiant. Chiunque potrebbe essere un Agente Dormiente. Non seppe mai che Gorig, suo personale consulente e maggior alleato fidato era un Agente Dormiente. Lui la persuase ad organizzare ronde militari di angeli alla caccia del nemico. Con questi eserciti, Radiant condannò inconsapevolmente a morte molti Serrani innocenti. Molti angeli e creature umane fuggirono dai campi profughi iniziali verso le aree più remote del piano. Usando strani artefatti procurati da Gorig, gli eserciti avrebbero poi catturato anche le anime delle loro vittime immagazzinandole. Ogni anima immagazzinata contiene una frazione del potere del reame di Serra. Gorig progettò di spedire tutto questo di nuovo a Phyrexia dove i mana bianchi sarebbero stati convertiti al nero ed usati per raggiungere il massimo potere.

Nel mezzo di questo regno di terrore, il planeswalker Urza ritornò al reame di Serra. Vide lo stato di decadimento nel quale il piano era precipitato e rinnovò la sua conoscenza con Radiant. Quest'ultima era dapprima provocatoria, era stato Urza a condurre i Phyrexiani al piano. Comunque i due ragionarono ed Urza convinse Radiant a considerare un'offerta di aiuto, ed allentare la paranoia che riempie ormai il cuore di pressoché ogni abitante del mondo. Gorig si sentì minacciato dalla presenza di Urza, se Urza dovesse riuscire davvero, tutti i suoi progetti riguardo a questo piano, e quelli dei suoi padroni, fallirebbero. Riuscì ad imbrogliare Radiant e condurlo in un stato di xenofobia e boria così grande che lei improvvisamente dichiarò guerra a Urza ed ai suoi alleati. Urza decise di salvare almeno quegli angeli che avevano trattenuto la loro ragione, li raggruppò su una prateria distante per attendere la salvezza, che arrivò nella forma della Cavalcavento, una nave volante da Dominaria, una delle creazioni di Urza. La nave fu attaccata da un esercito di angeli, condotto da Gorig. Mentre la Cavalcavento con i rifugiati a bordo tentava la fuga, Radiant totalmente consumata dalla vanità, uccise Urza con l'aiuto dei suoi angelici seguaci. Strappando gli occhi di pietra potente dalla sua testa, scappò all'Aviario privato di Serra, ora divenuto la sua stanza del trono. Nel momento esatto in cui l'arcimago Barrin distruggeva Gorig, Radiant assemblava insieme la Pietra del Vigore e la Pietra della Debilitazione, senza conoscerne gli effetti. Le conseguenze furono: Urza resuscita, e un grosso scoppio di luce che viene riflesso da tutti gli specchi della stanza creando un tale calore che l'arcangelo muore.

Urza sapeva che la morte del piano era imminente, malgrado la rottura delle pietre che davano alimentazione alla Cavalcavento, questa si stava saturando del potere di un intero mondo. Urza assisteva a tutto questo con tristezza, sentendosi in parte responsabile e riconoscendo che la sua presenza aveva causato sofferenza alle persone di questo mondo. Urza sapeva di non aver avuto nessuna alternativa. Così il paradiso fu perso.

I rifugiati salvati dal crollo furono portati a Dominaria, dove loro furono salutati con sentimenti contrastanti in tutto il mondo. Il più gruppo più grande si stabilì a Benalia, dove fondarono la città di Devas. Non si conosce la destinazione dove Serra andò con i suoi seguaci. Molto probabilmente scelse di stabilizzarsi sul piano di Ulgrotha, dove fondò un nuovo clero usando le lezioni apprese dal suo passato.

Adorare

Religione/Cultura/Filosofia
Il reame fu dominato da una religione: il culto di Serra. Non si sa se questo era stato il disegno originale di Serra. Comunque le sue genti furono a lei devote. Anche Radiant che disputò con Serra continuamente.

Inno di Serra

La maggior parte degli esseri del reame di Serra l'amarono più del prossimo, amando ugualmente tutti gli altri, escludendo quelli che minacciavano l'inviolabilità del piano. Di tanto in tanto, alcuni esseri si innamoravano. Se da questo amore nasceva un bambino, desideravano darlo a Serra per fargli ricevere un'istruzione nelle questioni importanti nel piano. I bambini erano allevati insieme con i loro pari, consentendo e mescolando le esperienze con le scoperte sia solo tra bambini, sia tra i bambini e Serra. Molte donne entreranno a far parte della congregazione di Serra, un gruppo di sacerdotesse devote alla dea Serra.

Arte e musica sono due cose estremamente valutato da Serra. Sono circostanti in tutto il piano e gli abitanti sono incoraggiati ad abbracciarle. E' anche possibile sentire musica vagamente tintinnante nel vento. Ogni pezzo di architettura ha disegni angelici ed immagini dell'adorazione e dell'idealismo.

La Canzone di Tutti è uno dei più importanti pezzi di influenza della letteratura dal reame di Serra. La Canzone di Tutti è una ballata che narra l'intera storia del piano, dalla sua creazione a quando l'autore cambiò dimora. La Canzone e stata molto probabilmente scritto da uno degli abitanti del reame ed è divisa in molte centinaia di canti.

E' quasi impossibile spiegare la filosofia del reame di Serra senza accostarlo parallelamente con quello di Phyrexia. Le somiglianze sono:

  • Entrambi i piani furono condotti da una figura patrono (o matrona).
  • Entrambi i regnanti erano teocrati.
  • Entrambi i piani abbracciarono gli ideali della misericordia e compassione per quelli più disagiati.
  • Entrambi i piani ruotano severamente su un sistema ordinato e stabile, incluso il rispetto delle gerarchie.
  • In entrambi, uno deve obbedire prima di qualsiasi altro impulso.

Comunque, le somiglianze sono soltanto generali. Mentre Yawgmoth, signore di Phyrexia abbracciò la pietà, il suo augurio era trasformare e migliorare tutti gli esseri disgraziati dei mondi. Serra, al contrario, credeva nell'approvazione e la misericordia derivate dalla comprensione. La gerarchia di Yawgmoth era crudele, dove le classi più alte avevano il diritto di tirannia sull'inferiore. La gerarchia di Serra era solo morale. Nel mondo di Yawgmoth la spontanea Volontà non esisteva, a meno che si trattasse di un errore - il risultato di un fallimento. Nel mondo di Serra la spontanea Volontà esisteva, e fu accettata, anche se non ce ne fu mai bisogno, finché il reame si avviò al crollo, ed iniziò il dibattito se andare via o rimanere. Infine, sul reame di Serra, c'era il sentimento, l'amore. Tale emozione non poteva esistere nella mente di un prodotto perfetto della Volontà di Yawgmoth. Solamente Xantcha, tra tutti il Phyrexiani mai creati, fu capace di vero amore.

Catastrofe

Popolazione/Razze
Creature umane
Se le creature umane del reame di Serra furono portate originariamente da un altro mondo, o se furono create come gli angeli di Serra è ignoto. Comunque, era una delle due razze principali nel mondo. Non sottostavano agli angeli e di quando in quando li superavano in rango.

Araldo di Serra

Angeli
Gli angeli sono creature incarnate di luce e santo furore, mescolato con le capacità di amare, di misericordia e anche di perdono. Sono l'incarnazione degli ideali di Serra, e loro l'adoravano ferventemente. Ci sono diversi tipi di angeli, con ranghi diversi. Gli angeli sono la creazione di Serra. Eccetto angeli diversi e classificazioni, ci sono molti ordini di angeli. I più famosi di questi sono i cinque ordini di Legge, Grazia, Dovere, Ragione, e Verità. Gli angeli di ogni ordine si sforzano di mantenere l'equilibrio dei colori della magia. Nel reame di Serra, gli ordini di Legge e Grazia erano i più importanti, visto come controllavano nel reame i livelli di mana rosso e nero (rispettivamente). La prima linea della Guerra ai Phyrexiani.

L'equilibrio della vita è come una stella.
Un punto è la Legge, la Legge deve essere sostenuta; se i nodi dell'ordine sono allentati il caos si verserà attraverso.
Appresso alla Legge c'è il Dovere, il Dovere deve essere rispettato; se la cornice del Dovere è rotta, nessuno tesserà la stoffa della vita.
Opposta alla Legge c'è la Grazia, la Grazia deve essere preservata; se le rive della Grazia sono districate, il suo disegno sarà perso, e le persone con lui.
Seguente alla Grazia c'è la Ragione, la Ragione deve essere conservata. Se la rete della Ragione viene disfatta, la pazzia scapperà.
Sopra a tutte c'è la Verità, la Verità deve essere liberata. Se le ali della Verità sono tarpate, le voci precipiteranno silenziose... Canzone di Tutti, canto 167

Arcangeli
Arcangeli sono gli angeli più grandi, gli ultimi esseri nei paradisi. Sono angeli normali, ma, più forti, più sacri, e di un rango superiore.

Esemplari
Esemplari sono angeli che sono l'incarnazione di una certa virtù. E' ignoto quanti esemplari vissero nel reame di Serra. Solo di uno c'è la certezza, l'esemplare Kinidiern, che incontrò Xantcha.